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"Jonny è una vecchia volpe… voglio la vittoria!" – Bassani in Gara 2 da 11° a 4° dopo un errore

Sunday, 30 July 2023 16:44 GMT

Al momento quinto in classifica, il veneto continua a migliorarsi ed entro fine stagione è pronto per salire sul gradino più alto del podio

Per il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2023 arriva la meritata pausa estiva dopo otto Round andati in archivio: Axel Bassani (Motocorsa Racing) domenica in Gara 2 ha commesso un errore nelle fasi iniziali che lo ha fatto scivolare indietro ma il numero 47 si è reso protagonista di una grandissima rimonta che gli ha consentito di arrivare quarto ad appena un decimo dal podio.

 

GARA 2: errore poco dopo la partenza, poi una mega rimonta

Scattato dalla seconda fila, Axel è andato al comando nel corso del primo giro in curva 17 superando Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati). Il veneto ha compromesso la sua gara andando lungo in curva 1 all’inizio del secondo giro e vedendosi costretto a finire nella ghiaia.

Non tutto è andato perduto però per il miglior pilota Indipendente nella classifica del Campionato dato che è risalito dall’11^ alla quarta posizione. Al settimo giro Bassani era settimo e poi ha preso e passato Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) al 16° giro. Nelle ultime sei tornate ha spinto tanto ed ha approfittato della caduta del leader della gara Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) per poi portarsi sul suo grande rivale e pilota ufficiale Ducati Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati). Infine si è unito alla lotta per il podio che ha visto protagonisti anche Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK): i tre sono arrivati al traguardo compresi in 134 millesimi.

 

“AVREMMO POTUTO LOTTARE PER LA VITTORIA” – opportunità mancata per Axel

“Abbiamo fatto un’ottima Superpole Race ma in Gara 2 ho commesso un grosso errore in curva 1 e mi dispiace davvero tanto per il team. Oggi avevamo la possibilità di lottare per la vittoria. Il nostro passo è stato davvero ottimo; non sono contento di me stesso dato che ho fatto un errore davvero di m***a e non so perché. Sono arrivato vicino alla seconda posizione dopo un ottimo recupero e quindi questo mi rende felice ma per le prossime gare devo capire come posso fare nei primi giri. Oggi, al primo giro, ho provato tante volte a passare Alvaro e questo non va bene dato che devo restare più rilassato e spingere a fine gara”.

Ottimo stato di forma per Bassani che continua a inseguire la sua prima vittoria: “In questi tre Round siamo andati davvero forte, anche a Donington Park, dove ho fatto una Superpole di m***a. Qui è andata meglio ma mi hanno cancellato il giro. Siamo davvero consistenti e davvero vicini ai primi, quindi dobbiamo continuare così, a spingere e a vincere prima della fine della stagione”.

 

“VOGLIO LA VITTORIA, HO BISOGNO DELLA VITTORIA!”

Stavolta la ‘vecchia volpe’ Rea non era pronto a farsi battere da Bassani: “Jonny da tanti anni corre nel Campionato del Mondo e non è facile batterlo. È una vecchia volpe. Proverò a batterlo di nuovo prima della fine della stagione; l’abbiamo battuto a Imola, quindi è possibile. Proveremo a replicare quel risultato. Ma adesso voglio la vittoria; ho bisogno di vincere”.

In merito al 2024 Bassani non ha ancora una direzione chiara: “In questa pausa il mio manager avrà tanto lavoro da fare. Io ho bisogno di starmene da solo per iniziare a capire come posso affrontare la prima parte di gara in modo migliore e per provare a vincere le ultime gare dell’anno”. Bassani ha aggiunto: “I soldi non sono importanti; è importante essere il miglior pilota. Alberto Vergani, il mio manager, ci sta lavorando”.

 

Most, weekend positivo nella lotta per la top four in Campionato

In classifica Bassani è quinto, staccato di 20 punti da Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) che lo precede. Nel weekend del Round della Repubblica Ceca il veneto ha perso terreno nei confronti di Jonathan Rea, ora terzo dopo essersi messo alle spalle Locatelli. Tra Rea e Bassani ci sono 44 punti. Axel ha 52 lunghezze di vantaggio su ‘Petrux’ e 60 su Rinaldi.

 

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